UNI EN 1090-2 Classi di esecuzione

Come determinare la classe di esecuzione delle strutture come richiesto dalla norma UNI 1090-2

Come oramai noto dal 1 Luglio 2014 è diventata obbligatoria l’implementazione della marcatura "CE" degli elementi metallici in acciaio ed alluminio per uso strutturale utilizzati nelle costruzioni (UNI EN 1090-1:2011).

La norma fornisce un approccio unico alla realizzazione di qualsiasi tipo di struttura, sia che si tratti di grandi opere di ingegneria civile come la realizzazione di stadi, ospedali, grandi infrastrutture di importanza strategica, come ponti su percorsi nazionali ed internazionali (es. ponte sul Bosforo o il nuovo sistema di contenimento di Chernobyl), fino ad arrivare alle semplici costruzioni metalliche per la realizzazione di pensiline, soppalchi, o semplici componenti per il consolidamento statico di edifici, la norma si applica alle produzione in serie e non, di conseguenza, per differenziare i requisiti tecnici a seconda della complessità dei componenti sono stati introdotti 4 classi di esecuzione, con requisiti tecnici via via più stringenti, dalla classe 1 per le opere cosiddette semplici, con rischi moderati legati a eventuali collassi o fallimenti fino alla classe 4, che si riferisce a strutture particolarmente complesse con importanti implicazioni riguardo la sicurezza!

Perchè è importante affidarsi ad aziende certificate in classe di esecuzione almeno EXC-3?

La classe di esecuzione di una struttura in acciaio (o alluminio ) può essere determinata facilmente confrontanto combinando i parametri essenziali divisi per concetto di AFFIDABILITÀ (CC o Consequence Class) e di RISCHI POTENZIALI (SC o Service Categories e PC o Production Categories)

Definizione delle classi di conseguenze: (CC Conseguenze Class).

Classe di conseguenze Descrizione Esempi di edifici e di opere di ingegneria civile 
CC3 Elevate conseguenze per perdita di vite umane, o conseguenze molto gravi in termini economici, sociali o ambientali
  • Gradinate di impianti sportivi
  • Edifici pubblici nei quali le conseguenze del collasso sono alte(es. sale da concerti)
  • Ponti Ferroviari
  • etc...
CC2 Conseguenze medie per perdità di vite umane, conseguenze considerevoli in termini economici, sociali o ambientali
  • Edifici residenziali e per uffici
  • Edifici pubblici nei quali le conseguenze del collasso sono medie (es. edificio di uffici)
  • Edifici industriali
CC1  Conseguenze basse per perdite di vite umane, e conseguenze modeste o trascurabili in termini economici, sociali o ambientali
  • Costruzioni agricole, nei quali generalmente nessuno entra (es. serre)
  • Magazzini per sostanze non pericolose e nei quali l'accesso del personale sia assolutamente limitato
 CC1=BASSA             CC2=STANDARD             CC3=ALTA

Definizione delle classi di servizio: (SC Service Categories).

Categoria Parametri
SC1
  • Strutture e componenti progettati soltanto per azioni quasi statiche
  • Strutture e componenti le cui connessioni sono progettate per l'azione sismica in regioni con bassa sismicità e classe di duttilità DCL
  • Strutture e componenti progettati per azioni a fatica da carroponti/gru meccanici (classe S0)
SC2
  • Strutture e componenti progettati per la resistenza a fatica in accordo alla EN 1993 (es. ponti stradali e ferroviari, gru, carriponte classi da S1 a S9)
  • Strutture suscettibili a vibrazione da vento, folla o macchinari in rotazione
  • Strutture e componenti progettati per l'azione sismica in regioni con media o alta sismicità ed in classe di duttilità DCM o DCH
DCL,DCM, DCH: classi di duttilità in accordo alla EN 1998-1 (eurocodice-8)
SC1= carico statico    SC2=sollecitazione a fatica

Le mappe con gli indici di sismicità sono prelevabili aggiornate dal sito della ptrotezione civile all'indirizzo: http://www.protezionecivile.gov.it/jcms/it/classificazione.wp,
in alternativa è possibile prelevare la mappa aggiornata dal seguente link: mappa.pdf, è importante notare che regioni come le Marche, l'Abruzzo, l'Umbria e province come quella di Rimini, Arezzo, Forlì-Cesena, risultano quasi per intero in classificazione zona sismica 2 (MEDIO ALTO RISCHIO).
Sul sito ai Arcelor Mittal http://www.constructalia.com/ è disponibile un'utile dispensa sulle metodologie di progettazione in zona sismica e sulla scelta delle classi di duttilità DCL,DCM,DCH strutture antismiche in accio.pdf, brevemente, le Norme Tecniche Costruttive, per le strutture disspative ammettevano solamente due classi di duttilità:

  • CDA equivalente alla classe DCH degli eurocodici
  • CDB equivalente alla classe DCM degli eurocodici
  • la classe DCL degli eurocodici semplicemente non era contemplata

Ora gli eurocodici in particolare l'eurocodice 8 UNI EN 1998-1 prevede che si possano utilizzare una qualsiasi delle classi di duttilità ma con particolari limitazioni geografiche che debbono essere definite dagli stati interessati, nell'appendice nazionale recentemente pubblicata nella gazzetta ufficiale e prelebaile liberamente dal sito ufficiale http://www.gazzettaufficiale.it/, si ammette l'utilizzo della classe di duttilità DCL in qualsiasi zona sismica comprese quelle ad alta sismicità alla condizione di progettare la struttura come non dissipativa con le limitazioni del caso!
Sempre su questo argomento si è espresso anche il CTS (Comitato Tecnico Scentifico) della regione Emilia Romagna http://www.ambiente.regione.emilia-romagna.it il parere è liberamente consultabile all'indirizzo parere in merito alla progettazione di strutture poco dissipative.pdf
Anche se la scelta della classe di duttilità da adottare e prerogativa esclusiva del progettista, come si può intendere dalle varie pubblicazioni la classe DCL dovrebbe essere utilizzata prevalentemente se non esclusivamente in zone a bassa sismicità (per via delle forze in gioco) mentre nelle altre zone potrebbe essere più corretto od almeno sensato anche alla luce dei recenti eventi sismici in Emilia Romagna (vedi Finale Emilia, zona ritenuta a simicita medio bassa zona 3) costruire in classi di duttilita DCM e DCH.

Definizione della categoria di produzione: (PC Production Categories).

Categoria Parametri
PC1
  • Componenti non saldati fabbricati con qualsiasi classe di acciaio
  • componenti saldati fabbricati con classe di acciaio infeiore all S355 (=S275max)
PC2
  • Componenti saldati fabbricati con classe di acciaio uguale o superiore alla S355
  • Componenti essenziali per l'integrità strutturale che vengono assemblati in situ mediante saldatura
  • componenti prodotti a caldo o che ricevono trattamenti termici durante la produzione
PC1<S355(=S275)         PC2=S355

Determinazione della classe di esecuzione: (EXC Execution Classes).

Conseguence Classes
CC1 CC2 CC3
Service Categories  SC1  SC2 SC1 SC2 SC1 SC2 
Production Categories PC1 EXC1 EXC2 EXC2 EXC3 EXC3* EXC3*
PC2 EXC2 EXC2 EXC2 EXC3  EXC3* EXC4
* EXC4 should be applied to special structures or structures with extreme consequences of a structureal failure as required by national provision

Ora prendendo come esempio di destinazione la provincia di Rimini, o di Perugia o ancora di Pesaro  risulta piuttosto evidente che, salvo il caso in cui non si stiano progettando o realizzando delle serre per la coltivazione di ortaggi, o dei semplici magazzini per materiali non pericolosi e in cui la presenza di personale umano sia da ritenersi del tutto occasionale ed assolutamente limitata nel tempo, la classe di esecuzione corretta da utilizzare è solamente la EXC3 anche con materiali di qualità S275 o S235 a prescindere dallo spessore.
Quindi se si escludono regioni come la Sardegna e parte del Nord Italia è assolutamente fondamentale progettare ed affidarsi ad aziende certificate in classe di eseuzione EXC3!